La fase cruciale nell’organizzazione di un matrimonio è la scelta della location. I futuri sposi iniziano sempre l’organizzazione dell’evento facendosi la fatidica domanda: dove festeggiamo? La Puglia, in quanto gettonatissima destinazione per matrimoni, offre una grande varietà di opzioni: dai lidi ai grandi oliveti; dai castelli ai borghi tipici; dalle ville ai palazzi storici. Ma se c’è una location caratteristica della Puglia – e in particolare del Salento – questa è la masseria.
E se stai leggendo questo articolo, probabilmente, è perché hai deciso di sposarti qui in Salento e stai cercando la masseria dove festeggiare il tuo matrimonio.
Io sono stata wedding planner interna ad una location per molti anni, ma poi ho deciso di mettermi in proprio perché la location spesso ha regole rigide e questo non mi lasciava libera di esprimere tutta la mia creatività.
Già questo dovrebbe metterti sull’avviso ora che ti accingi a fare una scelta che sarà determinante per la riuscita del tuo giorno speciale.
Ma innanzitutto cosa sono le masserie?
Le masserie pugliesi sono antichi casali tipici della Puglia. Originariamente erano grandi fattorie fortificate con scopi difensivi, durante il periodo medievale e rinascimentale, per proteggere dalle incursioni dei pirati i proprietari terrieri, i contadini che ci lavoravano, gli animali e le colture. Ospitavano una piccola comunità autosufficiente e perfettamente integrata con l’ambiente circostante.
Con il passare del tempo, le masserie sono state convertite in residenze di campagna e le loro funzioni si sono evolute in base alle esigenze del territorio e delle famiglie proprietarie.
Oggi, molte masserie pugliesi sono state restaurate e trasformate in hotel di charme, bed and breakfast, ristoranti, location per matrimoni e strutture ricettive un po’ per tutte le tasche.
Le masserie pugliesi sono generalmente caratterizzate da una grande struttura in pietra, con ampi cortili e giardini interni, mura spesse, volte a stella, tetti a botte, cisterne per la raccolta dell’acqua piovana e torri di avvistamento. Sono immerse nella natura, spesso in posizioni strategiche tra la campagna e il mare.
Le masserie salentine sono famose per la loro bellezza architettonica, la loro storia e il loro fascino. Ecco spiegato il motivo che le rende una delle principali attrazioni turistiche della Puglia oltre che la location preferita dai tanti che scelgono di sposarsi nel Tacco d’Italia.
Masseria matrimonio Puglia: come sceglierla
Dato che la location è il luogo dove tu e i tuoi ospiti e invitati trascorrete la maggior parte del tempo durante la giornata di festeggiamenti, la scelta va fatta con molto scrupolo e molta attenzione.
Quando una coppia di futuri sposi mi contatta perché cerca una celebrante o una wedding planner che li aiuti ad organizzare la cerimonia, il più delle volte ha già scelto la location.
Hanno fatto una ricerca su internet; hanno guardato le foto; hanno contattato i titolari; preso i primi accordi. Purtroppo, la strada delle location per matrimoni è disseminata di trappole e ostacoli che riesci ad evitare solo se conosci bene il settore. E le masserie non fanno eccezione.
Alcune volte sono riuscita in extremis ad evitare il patatrac, ma non sempre mi è possibile (non fosse altro perché, semplicemente, non viene richiesto il mio parere oppure perché è già stata pagata la caparra).
I casi eclatanti
Ad esempio, una volta il topper sulla torta era di un’altra sposa e aveva le iniziali sbagliate. Me ne sono resa conto pochi istanti prima che i camerieri portassero la torta a bordo piscina per il taglio e poiché la lettera corrispondente all’iniziale giusta non si trovava ho sostituito il topper con dei fiori (sempre meglio che le iniziali sbagliate…). Questo accade soprattutto in quelle location che sfornano matrimoni a ripetizione, magari anche due nello stesso giorno e può succedere anche che sbaglino i nomi degli sposi sul menù.
Se devi celebrare un rito evangelico, forse un lido per gay non è proprio il massimo…Così come non è il massimo scegliere una location che ha una sala per soli 70 posti quando hai 120 invitati.
Mi è capitato anche il caso di uno sposo che al proprio matrimonio voleva bere la birra anziché il vino. Si sposava d’inverno e lui immaginava la festa come un modo per stare insieme con gli amici: cosa meglio di una buona birra? Ebbene, lui e la futura moglie avevano scelto una bellissima masseria, il top della zona, dove però non servono birra. Fatta qualche ricerca, ho scelto per loro un’altra location meno nota ma che li avrebbe accontentati, perché non ha alcuna importanza se la birra non è bevanda da matrimonio: è più importante che rimanga il ricordo.
Molte volte, anche se la location è il top ed è tutto perfetto, manca proprio quel calore, quell’empatia che poi nel tempo ti manca e questo succede con le strutture super organizzate. Tipo: belle e impossibili!
Io, al contrario, credo che venga prima il desiderio di sentirsi un po’ come a casa, coccolati, a proprio agio; dove ci sia spazio per la fantasia, la creatività e il gusto personale. In alcune location superorganizzate, superbelle, superprecise e superperfette questa atmosfera si perde: fanno matrimoni con lo stampino e spesso perfetto significa freddo e impersonale. Vale anche per le masserie.
Consigli da una che ne ha viste tante
Per la scelta della location di solito i futuri sposi perdono tantissimo tempo, sia passando ore e ore navigando in internet, sia (chi se lo può permettere) andando in giro, giorni e giorni e visitando tantissime strutture per ricevimenti.
I parametri da considerare non sono pochi. Si va dalla posizione alla tipologia, ai costi, agli allestimenti già esistenti, a quelli eventualmente da aggiungere per personalizzare l’evento e soprattutto al menù proposto.
Il primo errore che devi evitare è quello di scegliere una masseria o comunque una location esclusivamente per la sua bellezza estetica, senza tenere conto di altri parametri (forse persino più importanti per la riuscita dell’evento) come ad esempio la posizione geografica, la capienza, lo stile, la cucina.
Un elemento per me importantissimo è il legame tra la location e il territorio. Per intenderci: se decidi di sposarti in Salento, che senso ha scegliere un castello o una villa come ne potresti trovare a Roma, a Milano o a Canicattì?
Molto meglio puntare su una masseria oppure una tenuta rurale, un lido. Insomma, strutture fortemente legate al territorio circostante e che possono diventare esse stesse un elemento di sorpresa per gli ospiti e un’occasione di attrazione, svago, interesse che arricchisce l’evento.
Considera bene la distanza, per te e per i tuoi invitati, anche tenendo conto che a fine cerimonia i tuoi invitati devono rientrare nei rispettivi alloggi, hotel o case.
Quindi, durante il primo sopralluogo accertati che il locale sia libero per il giorno che hai scelto e, soprattutto, che realizzi un solo evento al giorno.
Masseria matrimonio Puglia? Meglio se hai l’esclusiva
Si tratta di un aspetto spesso sottovalutato, magari perché ci si è mossi in ritardo; oppure perché si pensa di risparmiare. Invece, assicurarti che nel giorno del tuo matrimonio tu abbia l’esclusiva è la principale garanzia che il ricevimento sia come te l’eri immaginato: la location deve essere a disposizione solo e soltanto per il tuo matrimonio, indifferentemente se si tratta di un pranzo o di una cena.
Avere a disposizione la struttura per tutto il giorno aggiunge valore al matrimonio e ti aiuta a fare veramente la differenza. A fine giornata nessuno (compresi i tuoi invitati) penserà di essere stato un anello della catena di montaggio.
I vantaggi inoltre, sono:
- calma
- tranquillità
- tempi giusti
- zero fretta
- nessuno sbaglio
- rilassatezza e serenità.
E poi ancora:
- tutto il personale è a tua disposizione, occupato solo ed esclusivamente per il tuo ricevimento
- gentilezza e garbo, da parte di tutti
- spazi puliti e ordinati, allestiti per te e per i tuoi ospiti.
Non ti basta?
Allora considera anche che se la location è tutta a tua disposizione hai anche la possibilità di scegliere la zona migliore dove trascorrere i vari momenti della cerimonia e/o del ricevimento: aperitivo, antipasto, cena/pranzo, dolci, taglio della torta, musica, ballo. Insomma, puoi occupare gli spazi che più ti piacciono, senza compromessi o limiti di orario.
Per non dire che hai la certezza che lo chef in cucina ha davanti il tuo menù e basta e la scenografia e l’allestimento sono personalizzati, pensati da te per te e solo per te e non li devi condividere con nessuno. È il tuo matrimonio, un evento importante: perché rovinarlo con copia e incolla che certamente non passerà inosservato?
Cosa rischi, invece, quando nella location che hai scelto vengono realizzati due matrimoni al giorno, uno a pranzo e uno a cena? Cioè quando devi dividere la giornata e la struttura con altri sposi?
Fretta, fretta e ancora fretta: il personale che corre avanti e indietro, perché i tempi stringono e deve sbrigarsi, al punto da portare via il piatto non ancora vuoto. I camerieri sono stanchi e confusi e gestire menù diversi non è affatto semplice. Per questo gli errori sono dietro l’angolo.
La pulizia è fatta in maniera approssimativa, perché con i tempi stretti tutto vien fatto con superficialità e alla “buona”. Per non parlare degli spazi (toilette, parcheggi, sale ecc), quasi sempre insufficienti per organizzare due ricevimenti al giorno: sbagli se dai retta a chi vuol farti credere il contrario.
E poi ospiti che vanno, ospiti che vengono: non è bello da vedere. Così come non è bello che mentre distribuisci le bomboniere i camerieri iniziano a sistemare i tavoli per il matrimonio successivo.
Rifletti: essere dentro una macchina sforna matrimoni ha senso il giorno del tuo matrimonio? Gli invitati si rendono conto di essere nel bel mezzo di una catena industriale; lo notano anche se non te lo vengono a dire.
A cosa prestare attenzione
Quando vai a visitare una struttura osserva bene tutto, dalla pulizia dei locali alla presenza di elementi fuori luogo che potrebbero essere poco gradevoli durante il tuo giorno speciale, fino alle toilette o ai servizi.
Assicurati che la dimensione degli spazi sia adeguata al numero degli invitati e, soprattutto, se la struttura richiede un numero minimo di presenze. Può sembrarti una raccomandazione banale, ma non lo è affatto.
Non c’è solo da evitare di fare come quella sposa che si era innamorata di una location senza considerare che era troppo piccola per tutti i suoi invitati. C’è anche da considerare che in Salento molte masserie e location hanno grandi spazi all’aperto, ma al chiuso pochi e anonimi (quindi il consiglio è di pensare anche ad un eventuale piano B).
Masseria matrimonio Puglia: la clausola capestro
Nei matrimoni celebrati in Puglia – specialmente se la coppia di sposi risiede in altre regioni o all’estero – molti invitati vengono da fuori. Di conseguenza il numero degli ospiti non è mai altissimo: 60-70 persone o anche meno.
Ci sono location che per sole 50 persone rifiutano il matrimonio: ti dicono semplicemente di no. Altre, invece, chiedono un numero minimo di presenze e la cifra da pagare non cambia anche se gli ospiti alla fine sono di meno.
Il guaio è che, spesso, lo scopri dopo. Mi è capitato con una ragazza che vive a Londra: aveva bloccato una masseria della zona e poi è saltato fuori che pur non occupando tutte le camere doveva comunque pagare come se lo fossero.
Quando prendi i primi accordi con la struttura verifica sempre. In ogni caso, il mio consiglio è quello di indirizzarsi verso location più piccole, meno gettonate e meno richieste: con loro è più facile trattare e non è detto che abbiano meno charme.
Che cosa chiedere al referente della masseria o chi per lui?
Sono tantissime le domande che dovresti porre, ma soprattutto durante il tuo primo incontro chiedi informazioni riguardo costi, menù, condizioni, garanzie e molto altro.
La prima cosa che dovresti chiedere, naturalmente, è la disponibilità della location nella data che hai scelto.
Una volta accertato questo, chiedi le condizioni della caparra: se sia previsto un acconto e quanto è il suo ammontare; i termini entro i quali deve essere saldato il conto finale del ricevimento. In alcuni casi la richiesta è nel giorno stesso, in altri il giorno successivo o entro la settimana. Inoltre chiedi se c’è e a quanto ammonta la penale nel caso in cui il matrimonio subisca un contrattempo oppure una cancellazione per i motivi più disparati.
Oltre all’esclusiva del locale, che come abbiamo visto è una garanzia di privacy e riuscita del ricevimento, chiedi gli orari nel caso, per esempio, tu volessi organizzare un matrimonio di sera (il Salento si presta in modo particolare agli eventi serali quando tutto risulta coinvolgente e ricco di atmosfera). Per esempio, assicurati che le ore extra, dopo la mezzanotte, non siano un costo in più.
Per quanto riguarda il menù, definisci dettagliatamente quello che potrebbe interessarti: cocktail party, antipasti freddi e caldi, primi, secondi, contorni, frutta e dolce, le bevande, la torta nuziale e ovviamente inclusa la stampa del menu.
Chiedi se è prevista una cena di prova gratuita, nel costo totale del ricevimento, per gli sposi e per i genitori, in modo da assicurarti della qualità della cucina (la degustazione di prova deve corrispondere esattamente al menù del ricevimento per poter anche decidere di confermarlo oppure di modificarlo).
A proposito delle clausole capestro e del numero degli invitati, un’altra domanda fondamentale è se il conto è relativo al numero di persone effettivamente presenti al ricevimento. Accade spesso che le location, un paio di settimane prima, chiedano il numero esatto dei partecipanti al ricevimento per definire il costo totale. Per esempio, se prenoti per novanta e una decina di ospiti declinano l’invito all’ultimo momento, chiedi se puoi pagare per gli invitati effettivamente presenti. Se la risposta è no, chiedi un limite di tolleranza di tre o quattro persone, oppure tieniti basso, perché è più facile aggiungere che togliere.
Sempre relativamente al menù, assicurati la possibilità di avere un’alternativa in caso di allergie o intolleranze a qualche ingrediente.
Infine, l’allestimento. Chiedi se addobbi e decorazioni sono compresi nel costo del ricevimento oppure se te ne devi occupare tu.
Per quanto riguarda la musica e per completare l’atmosfera della festa, la scelta più comune è quella di un pianobar con un dj o con un cantante che sia versatile e in grado di assolvere tutte le richieste nelle diverse fasi del ricevimento e della cerimonia. Ricordati che dovrai pagare la SIAE e assicurarti che cantanti e musicisti siano in regola.
La masseria salentina più adatta a te in sette punti
Riassumendo, quando si sceglie una masseria per il proprio matrimonio in Puglia, ecco cosa prendere in considerazione:
- Ricerca: inizia partendo dalle strutture nella zona che ti interessa. Puoi farlo sfruttando i numerosi siti web specializzati che ti permettono di filtrare le opzioni per prezzo, posizione e dimensioni.
- Posizione: la posizione della masseria è importante, in quanto può influenzare l’accessibilità per gli ospiti, le attività offerte e l’atmosfera dell’evento. In Puglia, ci sono molte masserie immerse nella natura, con vista mare o con vista sulla campagna, a seconda delle tue preferenze. Verifica che sia facilmente raggiungibile in auto, se ha un parcheggio adeguato o se offre servizi di trasporto. Inoltre, considera se la masseria si trova in una zona panoramica o se ha attrazioni turistiche nelle vicinanze, in modo da rendere il soggiorno dei tuoi ospiti ancora più piacevole.
- Visita: non scegliere solo sulla base delle foto online: pianifica una visita in loco per valutare se la masseria corrisponde alle tue aspettative. Potresti anche avere la possibilità di parlare con il personale della masseria e di chiedere maggiori informazioni sulle opzioni di personalizzazione del matrimonio.
- Budget: contatta direttamente la masseria per chiedere la disponibilità e il preventivo. Assicurati di avere un’idea precisa del tuo budget e delle tue esigenze di spazio e servizi per poter valutare se la masseria è adatta a te. Inoltre, considera il periodo dell’anno in cui ti sposi, poiché i prezzi possono variare a seconda della stagione. In caso di imprevisti dell’ultimo minuto, è importante conoscere le politiche di cancellazione. Controlla se esiste una penalità per la cancellazione anticipata e quali sono le scadenze per le modifiche alla prenotazione.
- Capacità e servizi: è importante verificare se la masseria ha la capacità di ospitare il numero di invitati previsto per il matrimonio e se offre tutti i servizi necessari, come ad esempio catering, parcheggio, servizio di sicurezza, bar, sala da ballo e spazi verdi per le foto. Assicurati di sapere esattamente cosa è incluso nel prezzo e cosa no. Alcune masserie offrono pacchetti completi che includono tutti questi servizi, compreso il pernottamento, mentre altre potrebbero offrire solo il luogo e richiedere che tu organizzi il resto. Inoltre, controlla se la masseria ha l’adeguata licenza per ospitare eventi, in modo da evitare problemi legali.
- Stile e atmosfera: ogni masseria ha il proprio stile architettonico, che può influenzare l’atmosfera del matrimonio. Ad esempio, alcune masserie offrono un’atmosfera rustica e tradizionale, mentre altre possono essere più moderne e sofisticate.
- Recensioni e reputazione: recensioni e testimonianze di altri sposi che hanno già celebrato il loro matrimonio nella stessa masseria può essere un punto di partenza. Ti fornisce informazioni preziose sulla qualità del servizio, l’attenzione ai dettagli e la soddisfazione degli ospiti. Ma come abbiamo visto non dovresti fermarti lì ed è essenziale una visita di persona: se non puoi farlo tu, non delegare un amico o un parente del post, ma rivolgiti ad una persona competente come una wedding planner.
In conclusione, la scelta della masseria giusta per il tuo matrimonio dipende dalle tue preferenze personali, dal budget che hai a disposizione, dalle esigenze e dalle aspettative. Muoviti per tempo prenotando con largo anticipo per garantirti non solo la disponibilità della location desiderata, ma anche l’esclusiva e i migliori servizi e prezzi: hai considerato, per esempio, di scegliere una data fuori stagione? Pagherai meno e avrai un servizio migliore.
E se hai ancora dei dubbi, non esitare a contattarmi.
Io sono Lucianella e sono una wedding planner specializzata in autentici matrimoni salentini, oltre che celebrante ufficiale della Federcelebranti. Contattami se vuoi sapere cosa posso fare per te oppure visita la pagina con tutti i servizi disponibili.